nulla è più importante di ciò che sembra insignificante

NAPOLI – SASSUOLO 2-0

Buona anche la seconda. Gli azzurri, schierati praticamente con la formazione tipo (in panchina ritroviamo solo Kvaratskhelia), già dal primo minuto colgono il palo della porta difesa da Consigli con un gran tiro di Raspadori. Al 15’ il Sassuolo va sotto con un calcio di rigore assegnato grazie all’intervento del VAR che vede ciò che l’arbitro Guia non aveva visto. Sul dischetto il siderale Oshimen fa gol spiazzando il portiere del Sassuolo. Il primo tempo va avanti con l’assoluto dominio del Napoli (cambia il regista, ma gli interpreti sono tutti da premio Oscar).

Nel secondo tempo, che ha visto schierato Kvaratskhelia in sostituzione di Politano, la partita si mette decisamente in discesa per i Campioni d’Italia, soprattutto dopo che Lopez si fa espellere per aver mandato ripetutamente e platealmente a “quel paese” l’arbitro. La cronaca registra un calcio di rigore assegnato al Napoli e mandato alle stelle dall’ex Raspadori. A mezz’ora dal termine Di Lorenzo riceve uno stupendo assist di Kvaratskhelia e segna il gol del 2 a 0 chiudendo “la pratica” Sassuolo.

Riepilogando: 2 partite, 5 gol fatti, 1 gol subito. Cosa vogliamo di più dalla vita? Il Napoli, in questo momento, resta ancora la squadra più forte del campionato italiano.

Sabato prossimo l’incontro Napoli – Lazio dovrebbe confermarci la forza del Napoli.

Fino a venerdì scorso avevamo due problemi: il caldo e la firma di Oshimen. Ci è rimasto solo il secondo problema.

Condividi Articolo

Continua a leggere

Articoli simili

PERCHÈ QUESTA TRAGEDIA?

I tre carabinieri morti nell’esplosione del casolare in provincia di Verona sono vittime dei loro superiori ovvero di chi ha diretto l’operazione. Vi spiego come

DAVIDE E GOLIA DUEPUNTOZERO

C’è un filo rosso che attraversa la storia e arriva fino a noi: la lotta impari tra chi detiene il potere e chi osa contestarlo.

C’ERA UNA VOLTA L’AMERICA

Quella che, per noi europei, non era solo una nazione, ma un orizzonte. Il sogno di un mondo nuovo, il mito della libertà, l’illusione che