Eccovi qua, tutti pronti ad inginocchiarvi e pentirvi di fronte al vostro padrone, il civilissimo Nord!
Vi siete affrettati a diffondere video, articoli, post, interventi pubblici, tutto per chiedere scusa perché un calciatore, tale Neres, ha subito una rapina a Napoli.
Eppure, sono stati tanti (e saranno ancora tanti), i calciatori che hanno subito furti e rapine, e avete mai sentito qualche fiorentino, torinese, milanese, udinese scusarsi perché un’altra persona (presumibilmente un suo concittadino) ha commesso il reato?
Diciamo la verità, non vi pareva vero di avere finalmente una nuova occasione per sentirvi sottomessi, per essere pronti a spiegare che “la maggioranza degli abitanti non è così”, “la città non lo merita”, “non siamo tutti uguali”; e dire, e questa è veramente da idioti, “questi ladri non hanno dignità”!
Scusate, ma voi conoscete ladri e rapinatori che riconoscano il valore della dignità! Io non ho mai sentito dire, parlando di qualche fuorilegge, “sì, è un rapinatore, ma ha dignità”.
E tutti i TG, tutti i giornali, tutti i blog, tutti gli opinionisti a sputare sentenze.
E però, io voglio affermare una cosa: forse alcuni fuorilegge hanno più dignità di voi che subito vi siete messi a leccare i piedi ai vostri padroni.
Addirittura, la rapina di un orologio (quante ne avvengono ogni giorno nel mondo?), ha richiamato persino l’attenzione di un qualche imbecille e corrotto redattore di Wikipedia (ce ne sono tanti) che si è sentito in obbligo di segnalare tale rapina nelle note della carriera del calciatore, poi qualcuno con un po’ di buon senso ha eliminato il testo.
Siete voi quelli che devono ritrovare la dignità, la dignità di essere cittadini e non sudditi.
I rapinatori si trovano in tutto il mondo, quelli col cervello bacato che chiedono scusa perché essi esistono si trovano, ahimè, solo a Napoli.
RAPINA A NERES – IO NON CHIEDO SCUSA
Eccovi qua, tutti pronti ad inginocchiarvi e pentirvi di fronte al vostro padrone, il civilissimo Nord!
Vi siete affrettati a diffondere video, articoli, post, interventi pubblici, tutto per chiedere scusa perché un calciatore, tale Neres, ha subito una rapina a Napoli.
Eppure, sono stati tanti (e saranno ancora tanti), i calciatori che hanno subito furti e rapine, e avete mai sentito qualche fiorentino, torinese, milanese, udinese scusarsi perché un’altra persona (presumibilmente un suo concittadino) ha commesso il reato?
Diciamo la verità, non vi pareva vero di avere finalmente una nuova occasione per sentirvi sottomessi, per essere pronti a spiegare che “la maggioranza degli abitanti non è così”, “la città non lo merita”, “non siamo tutti uguali”; e dire, e questa è veramente da idioti, “questi ladri non hanno dignità”!
Scusate, ma voi conoscete ladri e rapinatori che riconoscano il valore della dignità! Io non ho mai sentito dire, parlando di qualche fuorilegge, “sì, è un rapinatore, ma ha dignità”.
E tutti i TG, tutti i giornali, tutti i blog, tutti gli opinionisti a sputare sentenze.
E però, io voglio affermare una cosa: forse alcuni fuorilegge hanno più dignità di voi che subito vi siete messi a leccare i piedi ai vostri padroni.
Addirittura, la rapina di un orologio (quante ne avvengono ogni giorno nel mondo?), ha richiamato persino l’attenzione di un qualche imbecille e corrotto redattore di Wikipedia (ce ne sono tanti) che si è sentito in obbligo di segnalare tale rapina nelle note della carriera del calciatore, poi qualcuno con un po’ di buon senso ha eliminato il testo.
Siete voi quelli che devono ritrovare la dignità, la dignità di essere cittadini e non sudditi.
I rapinatori si trovano in tutto il mondo, quelli col cervello bacato che chiedono scusa perché essi esistono si trovano, ahimè, solo a Napoli.
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